lunedì, ottobre 31, 2005

Saggezza popolare II

Se il mattino ha l'oro in bocca, perchè io quando mi sveglio c'ho una saponetta usata?

Milano da bere, con poco da mangiare

Giornata memorabile: prima visita a casa della mia sorellina. Casa pentadivisa, 5 abitanti, 5 camere distinte, 2 soli bagni, una gatta che caca più di un cristiano. Bei momenti, quando entro in casa e mi ricordo gli odori della casa di via Saffi, abitata, ma soprattutto vissuta.

Giornata IKEA: non basta Firenze, raddoppio anche a Milano, compro quel superfluo indispensabile per la casa di via Vittorio Veneto. Una ragazza dice a mia sorella che sono da sposare, malgrado qualche difettuccio. L'avevo aiutata a caricare l'auto perchè se ne andasse e potessi parcheggiare al suo posto. Ma chi l'ha mandata? Sono segni da leggere o errori da evitare? Ai postumi l'ardua sentenza.

Serata milanese: navigli? Brera? Via Montenapoleone? Macchè quel piccione viaggiatore di mia sorella riesce solo a trovare McDonald's davanti alla stazione centrale (100m da casa sua).

Voto alla giornata: 10 e lode, perchè tanto quello che conta è che avevo voglia di stare con la pulce e checchè se ne dica, io c'ero.

giovedì, ottobre 13, 2005

Pontedera forever, almeno per un anno

Già mi davo per spacciato sotto la sindrome di Peter Pan, quando il mio amico Leo mi ha dato nuova linfa.
Si continua a vivere da soli, si continua a vivere in due, si continua a crescere.

Abbiamo fatto un gran bel lavoro

sabato, ottobre 01, 2005

Casa mia, casa mia...

Settimana con chiusura senza i botti (anche se nel corso della settimana qualche punta notevole è stata raggiunta). Vale malata, festa non fatta, Matteo in trasferta, festa non fatta, Gianlu a casa da Vale, festa non fatta.
Dopo un settembre all'insegna del divertimento nella casa di Pontedera, ufficialmente oggi è terminata la mia residenza... di fatto resterò ancora un po' nella città piaggista, ma sto già tirando le somme di un mese di vacanza prolungato e un po' di saudade (Aristoteles insegna) mi attanaglia.

Grazie al mio Rabbì, a cui non posso dedicare un sito perchè ce l'ha già, ma che si è preso cura di me sia fisicamente che moralmente. Tra un po' gli dedico un post.
Dare non me la può dare, ma magari per mandarmi in culo mi telefona una volta di più.

Matteo, oltre al post, bisogna tu m'insegni un po' meglio ad usare il blog, altrimenti non lo animo

Saggezza popolare

Mogli e buoi dei paesi tuoi, ma le vacche (prendile) dove vuoi.

Grazie a Luca che tramite Matdov corregge la stesura iniziale proverbio.