Sono sempre stato un estimatore dei diari. Mi piaceva l'idea di avere delle memorie da poter rileggere. Delle esperienze da conservare e da tirare fuori nel tempo e ricordarsi di come eravamo.
Mi sono sempre piaciute le persone capaci di archiviare le foto. Quelle che poi ci puoi passare le serate davanti al caminetto (se ce l'avessi) a rivedere il passato.
Peccato essere pervasi dal condivisionismo, al punto tale da eliminare quello che non si può condividere. Per cui mai il diario e le foto sparse un po' sul PC, un po' sui vari telefonini smessi, un po' sul web, un po' su vecchi indirizzi email.
Oggi è una giornata di ricordi.
Meno male c'è il portale. Meno male c'è il diario di bordo. Un po' male facebook, ma se serve, serve.
Meno male.
Mi sono sempre piaciute le persone capaci di archiviare le foto. Quelle che poi ci puoi passare le serate davanti al caminetto (se ce l'avessi) a rivedere il passato.
Peccato essere pervasi dal condivisionismo, al punto tale da eliminare quello che non si può condividere. Per cui mai il diario e le foto sparse un po' sul PC, un po' sui vari telefonini smessi, un po' sul web, un po' su vecchi indirizzi email.
Oggi è una giornata di ricordi.
Meno male c'è il portale. Meno male c'è il diario di bordo. Un po' male facebook, ma se serve, serve.
Meno male.