lunedì, giugno 30, 2008
Lettera all'amico ritovato
Ti avevo visto pallido, emaciato..
Tutti abbiamo il ricordo delle serate interrotte a metà, perchè ti sentivi poco bene (poco poco, bene bene).
E di quanto tutti ti abbiano biasimato, pensando che la debole tua salute, non fosse che un paliativo (figurarsi che non riuscivi neanche a raggiungere casa e dovevi soffermarti per lunghissime ore davanti a Divo, nel tentativo di riprendere le energie).
Ed ora, questi ben due (2) decimi di grado oltre la normale temperatura corporea (quando fuori leggi 39°C e diventa difficile misurare la temperatura di fusione di alcune ghise di base) ti rendono irraggiungibile per i prossimi due (3) lustri da qualsiasi proposta mondana.
Riprenditi presto, amico mio ritrovato.
Mai più la mia lingua velenosa si accanirà sul tuo stato di salute.
Il tuo amico,
Gialluca
P.S. E ora capisco anche molto bene, come mai, oh mio cagionevole compagno di vita, tu avessi assolutamente bisogno di rilassarti almeno una mezza giornata alle terme.
P.P.S. Mi dicono che invece del brodo di pollo, tu sia chiamato a nutrirti con linguine al salmone innaffiate di limoncello, vero?
P.P.P.S. Appena starai un po' meglio, una bella serata fresca alla Bussola non ce la leva nessuno!!
venerdì, giugno 20, 2008
lunedì, giugno 16, 2008
venerdì, giugno 13, 2008
mercoledì, giugno 11, 2008
lunedì, giugno 09, 2008
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