mercoledì, luglio 18, 2007

Pensieri pomeridiani del sentitivo stanco


Consuelo mi dice che c'è un giorno in cui succede il miracolo.
Non voli, i tuoi piccoli/grandi problemi sono sempre lì, ma tu sei un po' più in là. Succede in un giorno, in un istante, per caso e te ne accorgi sempre.
E cambiano le cose. E parecchio.

Consuelo dice miracolo (ma è una fia e deve sempre poetizzare).
Io dico allineamento tra la sfera del pensare e quella dell'agire (o del sentire, ma in questo caso la vedo proattiva). Non credo che a me ancora sia successo, ma arriverà. Intanto mi godo il momento preparatorio, fatto del pensare di esserci riuscito, sentire di non esserci arrivato e riprovare.

Della fase preparatoria, secondo me, ne beneficia l'ambiente intorno. La ricerca della positività può prescindere dall'influenza dell'ambiente, ma non dall'influenzarlo. E poi alla fine ti senti come Pollyanna, ma senza aver fumato droghe.

Per ieri sera, the winner is: Patrizia.
Mitica vicina, donatrice di gatti e supporto per chiaccherate che mi fanno saltare la cena. Machecazzomenefregatantooramaipeso82cholaMdimagliaela48dipantalone.

E ora andiamo. Si fa la piscina, si apre il circolino e si fa una bella piantagione dell'insalata che mi piace a me. Eh Oh.

1 commenti:

Lore ha detto...

Proporrei una bella lezione di fitboxe in riva al mare.
e un'ostrichina così, senza pudor...