E' lunedì mattina..

..quando al momento dello shampoo ti accorgi che stanotte si era spenta la caldaia

"[..]ogni essere umano è nato per scrivere un libro e nient’altro. Geniale o mediocre non importa ma chi non scriverà niente è un essere perduto[..]"

"Trilogia della città di K.", Agota Kristof

I buoni piatti di una volta: la pasta fatta in casa

Ingedienti: 500g di farina, 4 uova, 1/2 cucchiaino di sale, 2 cucchiai di acqua ed uno di olio.

Metti la farina a "vulcano" ed aggiungi le uova dentro la buchetta, insieme con il sale, l'acqua e l'olio (oppure in una ciotola capiente, che fa meno scena, ma evita di rincorre l'ova per il tavolo).
Impasta fino a raggiungere la giusta consistenza (o fino a quando non ti sei rotto i coglioni).



Stendile con un mattarello fino a non avere i dolori da sedicenne-alla-scoperta-del-tuo-corpo alle mani e gli avambracci alla Popeye, piega la pastasfoglia e tagliala (la tecnica per fare questo è tramandata oralmente e vi si può accedere solo dopo lungo addestramento presso il maestro Pai Mei o alla prova del cuoco)
Se sei bravo (o fortunato), questo sarà il risultato.







N.B: Poichè durante le varie fasi della lavorazione, viene utilizzata farina (perchè non si appiccichi l'impasto alle mani, al tavolo o al mattarello, perchè fa scena, ecc.), tieni sempre a portata di mano, qualcosa per poterti pulire..

Rientro è..

..ricordarsi di essere iscritti a facebook soltanto alle 11 di mattina