martedì, giugno 12, 2007

La mamma è sempre la mamma


Ieri sera serata familiare...

A casa dai miei.
La telefonata di mia sorella da Parigi.
Mio padre al coro e..mamma tutta per me.

Come è strano. La persona che ti ha messo al mondo. Di cui hai avuto rispetto e della quale ricerchi l'abbraccio in maniera più che naturale, diventa il miglior ascoltatore.
Abbiamo parlato tutta la sera.
Lei mi tocca i tasti giusti. Mi conforta e poi mi batocchia.
Ma come al solito: "Te sei il mi' fogliolo. Qualsiasi cosa tu faccia io sono dalla tua parte".

Io non parlo mai con i miei. Negli ultimi due anni, due volte.
E' facile esserci quando tutto scorre.
E' bello che ci siano soprattutto quando ho bisogno.

Vado a letto.
Sono oramai connessissimo col mio sentire. Ottimo lavoro Consuelo.
Scrivo i sogni come al solito.
Sveglio alle 2,30. Mi alzo e mia madre che mi aspetta in poltrona.
Altra mezz'ora di chiacchere spintissime.

Poi a letto. Leggo e finisco "Ti prendo e ti porto via".
Ottimo consiglio di Matdov.

Riesco a dormire un po'.
Domani devo partire per la Germania.
Trovo la borsa pronta. Il vestito stirato. Le camicie a posto. Le mutande in ordine.

Mia madre è andata a letto più tardi del solito per sistemare tutto. E però la colazione è sul fuoco.

Una serata diversa. Una serata che ci vuole.

1 commenti:

Unknown ha detto...

Quanto è vero questo post... a volte è difficile parlare con qualcuno che stimi molto, perchè proprio per questo se ti critica può farti più male. Ma mamma è sempre la persona più vicina... mica a caso si dece "chi fa più di mamma inganna"!