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venerdì, dicembre 26, 2008
venerdì, dicembre 19, 2008
mercoledì, dicembre 17, 2008
Buon compleanno
Nasce oggi l'uomo la cui tensione è diventata leggenda..e lui, giustamente, ha trovato la maniera di passarlo in famiglia (e stavolta si è superato davvero, livelli di giustificazionismo che nemmeno sua divanità..)
Tanti auguri Luca
Buona guarigione, ingegnere
P.S. Ma di cosa avrai parlato tutta la notte? Futuro, valori, palestre e bandiere?
martedì, dicembre 16, 2008
"[..] Quella sera di gennaio del 2008 finii di lavorare alle sette e mezza, otto. Ero stanco, sebbene avessi scritto poco e male. Una di quelle sere in cui le cose non ti vengono. Per sublimare la frustazione provata e rilassarmi un po', mi trastullai in Internet con dei frammenti di video porno di donne stagionatelle, ma fighe. Più esattamente al sito Free Big Tits Milf Porn Movies & Busty Moms Video. So che non suona molto poetico, ma chi non ha peccato...
All'improvviso eccola lì. Vidi la sequenza del film più volte. All'inizio non ne ero sicuro. Alla quinta o sesta visione ne ebbi la certezza: era lei. Era Ada, nessun dubbio. A quarantanove anni. Si era mantenuta molto bene. Aveva il seno rifatto - big tits - ma la stessa pettinatura e la stessa chioma bionda, di lunghezza media. Si vedeva chiaramente la faccia - le donava la maturità: era ancora più bella che nel 1987 - anche se era leggermente deformata perchè aveva la bocca piena. Era una classica scena porno: doppia penetrazione e fellatio allo stesso tempo. Trapanata da tre tipi con il cazzo gigante e ricoperti di tatuaggi di estetica carceraria, in sintonia con le facce.
La scena lussuriosa non mi eccitò affatto. Mi rattristò. Uscii a bere da solo.
Commisi l'errore, o ebbi l'avvedutezza, di non salvare il frammento video sul computer. Il giorno dopo lo ricercai e non lo ritrovai, nè a quell'indirizzo Internet nè ad altri dello stesso tipo. Non insistetti più di tanto. Magari la stanchezza mi aveva tratto in inganno (non sono un buon fisionomista) e quella non era Ada, bensì una veterana attrice porno che le assomigliava molto.
Sicuramente è così. [..]"
Trattato sui postumi dell'amore - Le ore dell'inutile tormento, Juan Bas
All'improvviso eccola lì. Vidi la sequenza del film più volte. All'inizio non ne ero sicuro. Alla quinta o sesta visione ne ebbi la certezza: era lei. Era Ada, nessun dubbio. A quarantanove anni. Si era mantenuta molto bene. Aveva il seno rifatto - big tits - ma la stessa pettinatura e la stessa chioma bionda, di lunghezza media. Si vedeva chiaramente la faccia - le donava la maturità: era ancora più bella che nel 1987 - anche se era leggermente deformata perchè aveva la bocca piena. Era una classica scena porno: doppia penetrazione e fellatio allo stesso tempo. Trapanata da tre tipi con il cazzo gigante e ricoperti di tatuaggi di estetica carceraria, in sintonia con le facce.
La scena lussuriosa non mi eccitò affatto. Mi rattristò. Uscii a bere da solo.
Commisi l'errore, o ebbi l'avvedutezza, di non salvare il frammento video sul computer. Il giorno dopo lo ricercai e non lo ritrovai, nè a quell'indirizzo Internet nè ad altri dello stesso tipo. Non insistetti più di tanto. Magari la stanchezza mi aveva tratto in inganno (non sono un buon fisionomista) e quella non era Ada, bensì una veterana attrice porno che le assomigliava molto.
Sicuramente è così. [..]"
Trattato sui postumi dell'amore - Le ore dell'inutile tormento, Juan Bas
martedì, dicembre 09, 2008
Ripensandoci bene
L'uomo medio si confida totalmente, si apre con i suoi simili durante riti organizzati demoninati bevut".
Durante dette bevute, a seconda della quantità di pentotal (o gin tonic) ingerito, il maschio italiano racconta sè stesso ironizzando sulle proprie disgrazie e divertendo il pubblico di suoi pari.
In questa manierà l'esperienza sarà tramandata completamente, ma assimilata in maniera confusa, contorta. Non verrà sottolineata la pericolosità di talune esperienze e il giovane virgulto all'ascolto, non curante dei postumi di dette azioni, potrebbe trovarsi a mutuare l'atteggiamento, anche solo per compiacere gli astanti od il mentore.
Tutto questo per dire che oltre a non essere come i topi, che se sottoposti allo stesso stimolo imparano, non siamo neanche capaci di imparare dal continuo errore di un altro essere umano.
sabato, dicembre 06, 2008
C'è sempre da imparare
E io che pensavo che la pasta al sale si usasse per fare delle
graziose composizioni artistiche
graziose composizioni artistiche
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lunedì, dicembre 01, 2008
"[..] Elementari e rilassanti in un certo modo.Una specie di autodegradazione ottenuta medianta una volontaria discesa alla bestialità, agli albori dell'Umanità. Il risaccoso troglodita passa il giorno degli effetti indesiderati in casa, stile uomo delle caverne. Non si lava, non si rade, non si pettina, resta in vestaglia o in pigiama o in mutande (e se sono sporche, meglio), grugnisce se deve comunicare con qualcuno e rifugge dalla civiltà e da ogni suo ritrovato. Di solito il risaccoso troglodita allo stesso tempo è anche risaccoso libidinoso-onanista e, come tecnica di rilassamento, pratica la decerebrazione o encefalogramma piatto [..]"
Trattato sui postumi della sbornia, Juan Bas
Vissuta ai confini della realtà, passata divanizzando il mio tempo, tra riso scondito e succo di pomodoro.
Sono stato nella testa di Gregor Samsa a metà della metamorfosi e ho capito la definizione di incapacità di intendere e di volere, infermità mentale e lobotomia. Ma ha continuato a non fregartene assolutamente niente.
Riassunto di una dolce domenica di schiuma.
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