lunedì, maggio 24, 2010
martedì, maggio 11, 2010
venerdì, aprile 23, 2010
Crostata motivata con la nutella
300g di farina
150 g di burro
150 di zucchero
un pizzico di sale
3 tuorli
1 barattolo di nutella
Lavorare gli ingredienti insieme, fino ad ottenere un composto sodo. Chiudere nella pellicola trasparente e mettere a riposare per 30'-1h.
Stendere la pastafrolla nella teglia e versare il contenuto di 1 barattolo di nutella all'interno.
Mettere in forno a 180°C per 30'-40'. E avrete la vostra crostata motivata con la nutella
150 g di burro
150 di zucchero
un pizzico di sale
3 tuorli
1 barattolo di nutella
Lavorare gli ingredienti insieme, fino ad ottenere un composto sodo. Chiudere nella pellicola trasparente e mettere a riposare per 30'-1h.
Stendere la pastafrolla nella teglia e versare il contenuto di 1 barattolo di nutella all'interno.
Mettere in forno a 180°C per 30'-40'. E avrete la vostra crostata motivata con la nutella
venerdì, aprile 16, 2010
Case e cose 9
"1 vasetto di yogurt magro. Usa il vasetto per dosare la farina (3 vasetti) lo zucchero (1 vasetto e mezzo) e l'olio di semi (1 vasetto scarso). Aggiungi 3 uova e mezza bustina di lievito per dolci, amalgama bene
allora... per il dolce allo yogurt, io di solito non uso lo yogurt magro, ma quello che mi capita
secondo me è ottimo se ci spezzi dentro un paio di mele (gialle)
lo lasciano morbido
lo fai cuocere per una mezz'ora-35 minuti a 180°
quando è passata mezz'ora controlla con uno stecchino
se esco asciutto è cotto, altrimenti no"
questo disse mia sorella
E il mio secondo capolavoro fu pronto.
Ci sono voci che a Valtriano, Lunedì o Martedì faccia una scappata anche la Clerici
allora... per il dolce allo yogurt, io di solito non uso lo yogurt magro, ma quello che mi capita
secondo me è ottimo se ci spezzi dentro un paio di mele (gialle)
lo lasciano morbido
lo fai cuocere per una mezz'ora-35 minuti a 180°
quando è passata mezz'ora controlla con uno stecchino
se esco asciutto è cotto, altrimenti no"
questo disse mia sorella
E il mio secondo capolavoro fu pronto.
Ci sono voci che a Valtriano, Lunedì o Martedì faccia una scappata anche la Clerici
lunedì, aprile 12, 2010
E finalmente ci siamo.
Dopo un anno di ritardi continui, mal di pancia e giramenti vari, è stata varata Villa Simonetti.
Ringraziamenti a chi l'ha disegnata, a chi m'ha sopportato, al mi' babbo (vero direttore dei lavori) e alla mi' mamma.
Quello che un po' mi manca è la sveglia la mattina e infatti stamani ho staccato un comodo permesso a recupero e la buonanotte la sera e infatti ieri sera mi sono collassato sul divano.
Per il resto..iniziano le valtrianiadi
martedì, marzo 30, 2010
ULTIMORA
ANSA - Pontedera - Dopo 4 anni di permanenza a Pontedera in mostra semistabile (partita da Via Vittorio Veneto, 52 nel 2006 e giunta adesso nei pressi dello stadio), la cappella leonardiana saluta la città della Vespa, per tornare alla città natale, Arezzo.
Il monumento che è stato visitato da centinaia di devote nel corso degli anni è adesso oggetto delle ultime visitatrici. A seguire, dopo apposita lustratura, partirà per la città di Petrarca.
Il numero di visitatrici di questi anni è oggetto di dibattito acceso, ma il proprietario preferisce non divulgare l'informazione.
lunedì, marzo 29, 2010
Alla fine non cambia nulla (dice)
Marzo 2010 è un mese come quell'altri.
Io sto finendo casa (già da Agosto, ma ora è davvero pronta).
Doveri ha fatto un figliolo. Taricone lo dovrà fare...e..Potenziali se ne va da Pontedera..
e se già ultimamente non sono più molto brillante, non mi riesce nemmeno di fare dell'ironia..
Oltretutto quella caata non permette nemmeno di pubblicare le sue foto, che ce n'ho una bello briao sabato sera al cui confronto il Teomondo Scrofalo è astemio.
Magari, alla fine non cambia nulla.
Fastidio
venerdì, marzo 26, 2010
mercoledì, marzo 24, 2010
lunedì, marzo 22, 2010
"[..] Ci vergognamo di troppe cose, del nostro aspetto e delle nostre convinzioni passate, della nostra ingenuità e della nostra ignoranza, della sottomissione o dell'orgoglio che abbiamo dimostrato una volta, della transigenza e della intransigenza, di tante cose proposte o dette senza convinzione, di esserci innamorati di chi siamo stati innamorati e di essere stati amici di chi lo siamo stati, le vite sono spesso tradimento e negazione continui di ciò che vi è stato prima, si sconvolge e si deforma tutto man mano che passa il tempo , e tuttavia continuiamo a essere coscienti, per quanto vogliamo ingannare noi stessi, che teniamo dei segreti e racchiudiamo in noi dei misteri, anche se la maggior parte di questi sono banali. [..]"
Domani nella battaglia pensa a me, Javier Marìas
Domani nella battaglia pensa a me, Javier Marìas
giovedì, marzo 18, 2010
martedì, marzo 02, 2010
Teoria fluida del bozzo
che tu ci sia affondato o passato sopra velocemente, ti rimane sempre la mota sotto i piedi. E te la porti in casa.
giovedì, febbraio 25, 2010
Stare male è un'altra cosa
Ieri sera mi sono ricordato come mai fino a un paio d'anni fa, si faceva queste serate tutte le sere.
Stare male rimane ufficialmente e ancora per un po' un'altra cosa.
Mi rimane un dubbio:
visto che Aurelio è impegnato come nome, si fa Toscoromagnolo o Piazzone?
martedì, gennaio 19, 2010
lunedì, gennaio 18, 2010
Più o meno
Dopo aver scoperto che la casa è semplicissimo comprarla, un po' meno pagarla, mi sono imbattuto in un altro dogma dei costruttori di casa: la casa sarà più o meno come da progetto approvato.
Chissà se il progetto leghista tolleranza 0 comprendeva anche quelle costruttive.
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