martedì, maggio 11, 2010

Vitella motivata colle patate



E chi ha partecipato sa cosa intendo

venerdì, aprile 23, 2010

Crostata motivata con la nutella

300g di farina
150 g di burro
150 di zucchero
un pizzico di sale
3 tuorli

1 barattolo di nutella

Lavorare gli ingredienti insieme, fino ad ottenere un composto sodo. Chiudere nella pellicola trasparente e mettere a riposare per 30'-1h.
Stendere la pastafrolla nella teglia e versare il contenuto di 1 barattolo di nutella all'interno.

Mettere in forno a 180°C per 30'-40'. E avrete la vostra crostata motivata con la nutella

venerdì, aprile 16, 2010

Case e cose 9

"1 vasetto di yogurt magro. Usa il vasetto per dosare la farina (3 vasetti) lo zucchero (1 vasetto e mezzo) e l'olio di semi (1 vasetto scarso). Aggiungi 3 uova e mezza bustina di lievito per dolci, amalgama bene
allora... per il dolce allo yogurt, io di solito non uso lo yogurt magro, ma quello che mi capita
secondo me è ottimo se ci spezzi dentro un paio di mele (gialle)
lo lasciano morbido
lo fai cuocere per una mezz'ora-35 minuti a 180°
quando è passata mezz'ora controlla con uno stecchino
se esco asciutto è cotto, altrimenti no"


questo disse mia sorella

E il mio secondo capolavoro fu pronto.




Ci sono voci che a Valtriano, Lunedì o Martedì faccia una scappata anche la Clerici

lunedì, aprile 12, 2010


E finalmente ci siamo.

Dopo un anno di ritardi continui, mal di pancia e giramenti vari, è stata varata Villa Simonetti.

Ringraziamenti a chi l'ha disegnata, a chi m'ha sopportato, al mi' babbo (vero direttore dei lavori) e alla mi' mamma.
Quello che un po' mi manca è la sveglia la mattina e infatti stamani ho staccato un comodo permesso a recupero e la buonanotte la sera e infatti ieri sera mi sono collassato sul divano.

Per il resto..iniziano le valtrianiadi

martedì, marzo 30, 2010

ULTIMORA


ANSA - Pontedera - Dopo 4 anni di permanenza a Pontedera in mostra semistabile (partita da Via Vittorio Veneto, 52 nel 2006 e giunta adesso nei pressi dello stadio), la cappella leonardiana saluta la città della Vespa, per tornare alla città natale, Arezzo.
Il monumento che è stato visitato da centinaia di devote nel corso degli anni è adesso oggetto delle ultime visitatrici. A seguire, dopo apposita lustratura, partirà per la città di Petrarca.

Il numero di visitatrici di questi anni è oggetto di dibattito acceso, ma il proprietario preferisce non divulgare l'informazione.

lunedì, marzo 29, 2010

Alla fine non cambia nulla (dice)


Marzo 2010 è un mese come quell'altri.

Io sto finendo casa (già da Agosto, ma ora è davvero pronta).
Doveri ha fatto un figliolo. Taricone lo dovrà fare...e..Potenziali se ne va da Pontedera..

e se già ultimamente non sono più molto brillante, non mi riesce nemmeno di fare dell'ironia..

Oltretutto quella caata non permette nemmeno di pubblicare le sue foto, che ce n'ho una bello briao sabato sera al cui confronto il Teomondo Scrofalo è astemio.

Magari, alla fine non cambia nulla.




Fastidio

venerdì, marzo 26, 2010

E' ufficiale: in casa Doveri ora sono in 3.

Lo so che è da due giorni che sono in tre, ma prima non erano a casa.

OOOOOOOOOOOOOOTTIMO

mercoledì, marzo 24, 2010

Congratulazioni Matteo e Maila

Filippo

.. e il blog di Doveri non è l'unico ad emettere un vagito..

lunedì, marzo 22, 2010

"[..] Ci vergognamo di troppe cose, del nostro aspetto e delle nostre convinzioni passate, della nostra ingenuità e della nostra ignoranza, della sottomissione o dell'orgoglio che abbiamo dimostrato una volta, della transigenza e della intransigenza, di tante cose proposte o dette senza convinzione, di esserci innamorati di chi siamo stati innamorati e di essere stati amici di chi lo siamo stati, le vite sono spesso tradimento e negazione continui di ciò che vi è stato prima, si sconvolge e si deforma tutto man mano che passa il tempo , e tuttavia continuiamo a essere coscienti, per quanto vogliamo ingannare noi stessi, che teniamo dei segreti e racchiudiamo in noi dei misteri, anche se la maggior parte di questi sono banali. [..]"

Domani nella battaglia pensa a me, Javier Marìas

giovedì, marzo 18, 2010

martedì, marzo 02, 2010

Teoria fluida del bozzo


che tu ci sia affondato o passato sopra velocemente, ti rimane sempre la mota sotto i piedi. E te la porti in casa.

giovedì, febbraio 25, 2010

Stare male è un'altra cosa


Ieri sera mi sono ricordato come mai fino a un paio d'anni fa, si faceva queste serate tutte le sere.

Stare male rimane ufficialmente e ancora per un po' un'altra cosa.

Mi rimane un dubbio:

visto che Aurelio è impegnato come nome, si fa Toscoromagnolo o Piazzone?

martedì, gennaio 19, 2010

lunedì, gennaio 18, 2010

Più o meno


Dopo aver scoperto che la casa è semplicissimo comprarla, un po' meno pagarla, mi sono imbattuto in un altro dogma dei costruttori di casa: la casa sarà più o meno come da progetto approvato.

Chissà se il progetto leghista tolleranza 0 comprendeva anche quelle costruttive.

Caro vecchio blog..


..mi manchi!

lunedì, novembre 09, 2009

A.A.A.

Alfa 147 nera vendesi.

Usata tanto, vissuta di più.
Ampie possibilità di parcheggio anche nei fossi.

Affare.

lunedì, ottobre 12, 2009

..

..perchè quando alle donne hanno raccontato del principe azzurro, nessuno ha sottolineato che il cavallo bianco o ce aveva, o sarebbe comunque andato a piedi anche dopo

domenica, ottobre 04, 2009

Ecce omo

Perchè si sa, da uomo, nasce uomo

lunedì, settembre 21, 2009

Festa dei commercianti facilitata



Orizzontale:
1. Non è mai fuoriluogo

giovedì, settembre 10, 2009

SPE (part I)

A volte, nella vita di un ex-giocatore (scarso) di pallacanestro è necessario passare da qua.

SPE sta per spermogramma (o spermiogramma o spermiografia o insomma, esame di tutto ciò che non sempre viene deglutito) e viene prescritto per tenere sotto controllo i varicele (o celeri per gli eiaculatori precoci) non operati, causati dai lunghi anni passati a saltare in palestra per strappare un sudato rimbalzo che possa dare un vantaggio alla tua squadra, o alle simpatiche ginocchiate a tradimento scambiate come segno di mascolino rispetto nei primi anni dello sviluppo (ottimi per far gonfiare ciò che c'è sotto, per quello che c'è sopra non esiste letteratura medica a proposito).

Il calvario inizia con la prenotazione e la lettura del regolamento, che prescrive l'astinenza da pratiche sessuali per 4 giorni prima della "raccolta". Inoltre abbondano i particolari su ciò che non è consentito.
Non è consentito, per la "raccolta", l'uso di profilattici, in quanto trattati con spermicidi.
Non è consentito il coito interrotto, in quanto si perdono i primi prodotti della "raccolta".
E' consentito l'onanismo a secco, che per concessione papale, non porta (ma solo in questo caso) alla cecità.
Consiglio io di non usare la manovra "a martelletto" in quanto non facilita l'ingresso nel vasetto contenitore.

Alla mattina del quarto giorno ti accorgi che potresti aver passato gli unici 4 giorni della tua vita da pornodivo, in castità. Puzzi di ormoni che neanche l'idropulitrice caricata a arbremagic serve a allontanare e sembra che tutti se ne accorgano (rete4 da tutta la serie dei film della Fenech giustappunto quando la sera ti divanizzi un po').

L'aspetto più trash della situazione è la minzione. Quando infatti avviene l'operazione di riposizionamento nella mutanda, scopri che il numero 3 già è un numero troppo vicino all'autoerotismo, per cui l'unica opzione papabile è marcare di giallo paglierino il frontale.

Il giorno prima dell'evento lo passai in compagni dell'uomo che mi fece attraversare i confini dell'adolescenza per giungere alla mia nuova pubertà. Con lui, sorseggiando un bianco sulle scogliere di Castiglioncello, ripensai ai tempi che furono e decisi di festeggiare/approfittare dell'evento per comprarmi un bel porno in edicola.
Ora, dall'avvento di internet l'industria del porno cartaceo da me abbondantemente finanziata negli anni della gioventù era diventata solo un pallido ricordo. Alla pagina di postalmarket prepotentemente cartonata sull'inserto dell'intimo si era sostituita la professionale finestra di youporn dietro al foglio di excel dei conti della casa.
Non c'era maniera più degna di iniziare la giornata.

Ora, a chi non lavora tutto il giorno, non è dato sapere che Andrea (noto fornitore di giornaletti porno a Salviano) ha venduto l'edicola..
Maledette giornalaie..arpie che affondano i miei sogni di gloria..come cazzo si fa a chiedere un bel porno ad una vecchia con i denti marci, la cui fiatella di colazione non ancora consumata ricorda vagamente l'odore di cane bagnato?
Fatto il giro delle 4 edicole e verificato che il femminismo ha reso l'edicola territorio ad uso esclusivo del gentil sesso, mi appresto alla "raccolta", appellandomi alla memoria visiva

[..]