venerdì, marzo 10, 2006

Dice Pimpirulino

Prima o poi ci si abitua a tutto, anche al puzzo di piscio

domenica, febbraio 26, 2006

ridimensionati 48 volte

111-63 all'andata avevo sofferto, ma tra una volta e l'altra che si sta male bisogna stare anche bene

sabato, febbraio 18, 2006

Un po' di sano pessimismo

"Non amo che le rose
che non colsi. Non amo che le cose
che potevano essere e non sono
state... "

Da "Cocotte" di Guido Gozzano

LO AMICIZIA

Amici..non di Maria, ma di Giallluca.

Evitando penose dediche, tipo smemoranda (usavano a 12 anni, a 16 già ti senti stupido), un ringraziamento a tutti quelli che mi stanno vicino, o meglio, che mi fanno sentire di esserci. Facile farlo quando tutto va bene, in pochi lo continuano a fare in momenti di pausa dell'entusiasmo. A questi che hanno deciso di volermi bene a prescindere un caldo abbraccio (e ti rendi conto che l'amicizia, nonostante sia un sostantivo femminile, ha valore soprattutto se usato al maschile).

Le eccezioni ci sono, ma servono per confermare la regola.

Al mio rabbì, un occhio di riguardo.

domenica, febbraio 05, 2006

Caciaia..a volte ritornano

Dopo il pranzo con Matdov, la cena con Giorgino..facials..2 antipasti, 2 cacciucchi, 4 ponci 2 rhum e 1 bottiglia e mezzo di rosso..non male come serata triste.
Giorgio è un'altra delle poche persone con il senso dell'ascolto molto sviluppato..poche parole e tante risate. mi fa bene..ci facciamo bene.
Disse il Mascetti: "Perchè non siamo nati tutti finocchi", rispondo io: "Boh", ma intanto sto un po' meglio e a volte le amicizie alcoliche aiutano

giovedì, febbraio 02, 2006

Malato..

Stamani mi sveglio come al solito, stanco, il lenzuolo pesante che non mi lascia andare alla Piaggio. Leo bussa, mi sveglia, solita tiritera come tra babbo e figliolo, ancora 5 minuti, magari 10. Ti chiamo da lavoro...ca22o, c'è il postale...provo davvero ad alzarmi, ma nausea, vero mal di testa e di conseguenza reale giramento mi impongono di risedermi.

Nome in codice influenza, i sintomi sono quelli di una stoppa imperiale, con in più la tosse ed il fatto che non ti lascia dopo 1 ora sulla tazza.

Sono tutte esperienze, dice Leo, starò un giorno in casa, dico io, ma di qui a stasera mi annoio..

dice leo..

La sofferenza è una cosa che va apprezzata in quanto è uno stato d'animo..basta non abusarne

lunedì, gennaio 30, 2006

LA PACE INTERIORE

Seguendo il semplice consiglio di un famoso maestro zen, ho finalmente
trovato la pace interiore. Il maestro diceva:

"Il modo per raggiungere la pace interiore consiste nel portare a termine
tutte le cose che abbiamo iniziato".

Così mi sono guardato intorno, a casa, per vedere tutte le cose che avevo
iniziato e lasciato a metà.

E prima di venire al lavoro, questa mattina, ho finito: una bottiglia
di Nebbiolo, il Jack Daniels,una boccia di Grappa e la Vodka, il Prozac,
quattro grammi di pakistano, una striscia di coca e mezzo chilo di
mozzarella di bufala.

Non avete idea di come mi sento bene adesso...

sabato, gennaio 28, 2006

Il mio rabbì scrive poco, ma quando lo fa

"Mai tornare indietro, neanche per prendere la rincorsa."

Ogni commento all'estratto di questo sms mi sembra superfluo.

martedì, gennaio 10, 2006

Laura...la mia musa ispiratrice

Ispirazione 1: La tristezza è una pausa dell'entusiasmo (non vale per tutti, il 2 Novembre fa viceversa).
Ispirazione 2: Bisogna stare bene, tra uno stare male male e l'altro (per il 2 Novembre, idem come sopra)

giovedì, gennaio 05, 2006

Quarant'anni e non sentirli

Un omaggio a Gianni, inossidabile mito, che ci dà ancora le buccie e ce le darà ancora per un po'..grande

..Devastato..

Brutta storia, bella storia, ma comunque sempre storia.

Ricordi di una serata al Cuorematto:

A volte il perdere tempo serve ad un uomo per sapere che il tempo c'è.

Storia

Grande giornata il 3 Gennaio. Andati a vedere il trofeo delle regioni con Matdov (con cui lo dovevo fare, non andarlo a vedere, SSN ricordare), Gianni, Sodomini e Capitani.
Pranzo alla Farmacia dei Sani.. forse era anche antica, di sicuro era bona. La cameriera era chiatta, il cuoco non molto normale e la cucina tipica (pizzoccheri alla valtellinese, maccheroncini alle sarde, se si finiva col vin brulè invece della grappa s'era a posto). Ma mangiata da 10 e lode, anche per la compagnia omosessuale.
La sera cena alla magioe di Leo e Gianlu, novelli pontederesi. Lasagne, zuppa (cucinate da Vale, riscaldate da me..facile) prosciutto rigatino e pappetta (chiedere Chez Leo). Poco da bere, Sodomini abbollore, Capitani non pervenuto alla discussione).
Dopo in sequenza: Black Silk, Caterina Caffè, Cuorematto e ri-Black Silk. Al cuorematto Matdov finge il colpo di sonno..

Giornata tra uomini. Belle storie. Eh Oh

martedì, novembre 22, 2005

Vittoria!

Anche se un po' in ritardo, voglio fare le congratulazioni a mia sorella, da poco titolare di borsa di studio per dottorando nella ridente Milano.
Sbaragliando la concorrenza è arrivata prima. Grande, ma io lo sapevo.

Per arrivare prima anche dopo una serata alcolica con il fratellone, ancora dovrà fare allenamento: 1 gin lemon, una tequila bum bum, un rum e pera e un pampero, sono pochi per poter concorrere...e meno male che Matdov era a digiuno, sennò non vincevo neanche io.

Vittoria mia comunque morale: rispetto per le bevute

Nuove perle

Le spese sono di due soli tipi: utili o divertenti.

Veramente verità vere

lunedì, ottobre 31, 2005

Saggezza popolare II

Se il mattino ha l'oro in bocca, perchè io quando mi sveglio c'ho una saponetta usata?

Milano da bere, con poco da mangiare

Giornata memorabile: prima visita a casa della mia sorellina. Casa pentadivisa, 5 abitanti, 5 camere distinte, 2 soli bagni, una gatta che caca più di un cristiano. Bei momenti, quando entro in casa e mi ricordo gli odori della casa di via Saffi, abitata, ma soprattutto vissuta.

Giornata IKEA: non basta Firenze, raddoppio anche a Milano, compro quel superfluo indispensabile per la casa di via Vittorio Veneto. Una ragazza dice a mia sorella che sono da sposare, malgrado qualche difettuccio. L'avevo aiutata a caricare l'auto perchè se ne andasse e potessi parcheggiare al suo posto. Ma chi l'ha mandata? Sono segni da leggere o errori da evitare? Ai postumi l'ardua sentenza.

Serata milanese: navigli? Brera? Via Montenapoleone? Macchè quel piccione viaggiatore di mia sorella riesce solo a trovare McDonald's davanti alla stazione centrale (100m da casa sua).

Voto alla giornata: 10 e lode, perchè tanto quello che conta è che avevo voglia di stare con la pulce e checchè se ne dica, io c'ero.

giovedì, ottobre 13, 2005

Pontedera forever, almeno per un anno

Già mi davo per spacciato sotto la sindrome di Peter Pan, quando il mio amico Leo mi ha dato nuova linfa.
Si continua a vivere da soli, si continua a vivere in due, si continua a crescere.

Abbiamo fatto un gran bel lavoro

sabato, ottobre 01, 2005

Casa mia, casa mia...

Settimana con chiusura senza i botti (anche se nel corso della settimana qualche punta notevole è stata raggiunta). Vale malata, festa non fatta, Matteo in trasferta, festa non fatta, Gianlu a casa da Vale, festa non fatta.
Dopo un settembre all'insegna del divertimento nella casa di Pontedera, ufficialmente oggi è terminata la mia residenza... di fatto resterò ancora un po' nella città piaggista, ma sto già tirando le somme di un mese di vacanza prolungato e un po' di saudade (Aristoteles insegna) mi attanaglia.

Grazie al mio Rabbì, a cui non posso dedicare un sito perchè ce l'ha già, ma che si è preso cura di me sia fisicamente che moralmente. Tra un po' gli dedico un post.
Dare non me la può dare, ma magari per mandarmi in culo mi telefona una volta di più.

Matteo, oltre al post, bisogna tu m'insegni un po' meglio ad usare il blog, altrimenti non lo animo

Saggezza popolare

Mogli e buoi dei paesi tuoi, ma le vacche (prendile) dove vuoi.

Grazie a Luca che tramite Matdov corregge la stesura iniziale proverbio.