lunedì, giugno 19, 2006

Gemiti

Dopo anni, secoli di inattività, ieri sera si è celebrato il ritorno in campo.
Grazie Matdov, che da un anno a questa parte, ma qualcosa di più, direi da Marzo 2005, spesso mi fa tornare bambino. E ieri sera dopo la partita lo ero.

Stamani ho sonno, mal di testa (dormito poco, mangiato tardi, ma soprattutto leggero: cavatelli al pesto di Leocardo), mal di pancia e bocca "alla saponetta" (per i motivi di prima), ma soprattutto, ho dolori in fasce muscolari, dove un uomo normale non ha neanche le fasce muscolari. Se le studiano, qualcuno rischia il premio nobel.
Ho così tanto acido lattico che il mio ph è diventato negativo.
La mia schiena mi fa così male che per legarmi una stringa stamani ho chiamato un lucidascarpe.
Ho riattivato dei muscoli che erano meno utili della membrana nittitante e stavano per cadermi.

Ma la stupidità dell'uomo è tanta e sono contento di stare così.
E' lunedì, non mi posso lamentare solo del lavoro, ma non esiste altro motivo.

giovedì, giugno 01, 2006

Il tributo

Un Tempo Piccolo

Diventai grande in un tempo piccolo
Mi buttai dal letto per sentirmi libero
Mi truccai il viso come un pagliaccio
E bevvi vodka con tanto ghiaccio
Scesi nella strada mi mischiai nel traffico

Rotolai in salita come fossi magico
E toccai la terra rimanendo in bilico
Mi feci albero per oscillare
Trasformai lo sguardo per mirare altrove
E provai a sbagliare per sentirmi errore

Dipinsi l’anima su tela anonima
E mescolai la vodka con acqua tonica
E pranzai tardi all’ora della cena
E mi rivolsi al libro come una persona
Guardai le tele con aria ironica
E mi giocai i ricordi provando il rischio
Poi di rinascere sotto le stelle
Dimenticai di colpo un passato folle
In un tempo piccolo

Ingannai il dolore con del vino rosso
E multai il mio cuore per qualunque eccesso
Mi addormentai con un vecchi disco
Raccontai una vita che non riferisco
Raccolsi il mondo in un pasto misto

Dipinsi l’anima su tela anonima
E mescolai la vodka con acqua tonica
E pranzai tardi all’ora della cena
E mi rivolsi al libro come una persona
Guardai le tele con aria ironica
E mi giocai i ricordi provando il rischio
Poi di rinascere sotto le stelle
Dimenticai di colpo un passato folle
In un tempo piccolo
E mi giocai i ricordi provando il rischio
Poi di rinascere sotto le stelle
Dimenticai di colpo un passato folle
In un tempo piccolo

mercoledì, maggio 31, 2006

The Sound Of Silence

Il silenzio è d'oro. Ascoltalo.

Perchè io lo ascolti, praticalo

domenica, maggio 28, 2006

Un fine settimana qualunque

Cose che accadono a volte. Un fine settimana dove non accade niente.
Venerdì sera dopo allenamenti, panino veloce, perchè il Sabato hai da lavorare.
Sabato pomeriggio giornata da mare, ma per chi ha chiesto ai suoi ragazzi di non lessarsi sotto il sole, pomeriggio a stirare e lavare gli ultimi capi da mettere via dall'inverno.
Unica nota positiva della giornata, sarebbe stata andarsi a comprare l'ipod nano..ma 3P dorme e io non lo sveglio.
Domenica mattina a letto fino alle 13, il pomeriggio si gioca per arrivare al prossimo turno interzona. Vinci di 42, ma già lo sapevi.
La sera qualche contatto, un po' di blog..

Triste? Ca22o no!!!

Ho cambiato lavoro ed ho nuovi stimoli. Lavoro anche il Sabato per migliorarmi. Mi sono messo alla prova e voglio riuscire.
So cucinare, lavare, stirare..sto vincendo la sfida con me stesso che lanciai a Settembre. Vivere da soli.
Sono passato al secondo turno interzona ed inseguo ancora il sogno.

Stasera esco e mi offro una birra. Brindo al Gianluca che ero (sintetizzato da Matdov) e al Gianluca che sono, insintetizzabile.

Matematico.

sabato, maggio 27, 2006

Giovani progettisti bloggano

Un benvenuto alla quinta ergon..

http://5aergon.blogspot.com/

mercoledì, maggio 24, 2006

Sulla posta della pulce si legge

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l'incertezza per inseguire un sogno.

P.Neruda

Dice Marco Sodini

Se la pallacanestro fosse facile non andrebbe insegnata..

Sant'uomo

lunedì, maggio 15, 2006

Telma e Luisa


Leoni frustoni


Senza parole


Il conventino (parte terza)

De gustibus

Il maiale è il maiale. O mangialo il tacchino?!?!

Il conventino (parte seconda)

I frustoni sono solo maschi, perchè le donne sono prive di frusta

Il conventino (parte prima)

I polli sono il risultato della teoria di Darwin applicata ai volatili. I polli non volano, perchè soltanto gli individui con questa caratteristica potevano essere catturati e messi in un cortile.
Poi accoppiandosi sempre tra loro hanno fatto figli stupidi e peggiorato la specie, da cui i celebri adagi: “sei un pollo” o “quella è stupida come una gallina”.

sabato, maggio 06, 2006

Gusto

Sono andato in un agriturismo e ho assaggiato il miele di agricoltura biologica. Ho assaggiato anche la ricotta biologica..Buoni. Non mi riesce di trovare il pecorino di fossa biologica, deve essere un mangiare prelibato

venerdì, maggio 05, 2006

Lesson learned

Ipotesi:

Tutte le possibili frasi scontate sul senso della vita che mi vengono in mente

Tesi:

Non prendete sul serio la vita, non ne uscirete vivi (da mail di Pierpaolo)

Dimostrazione:

Chi mi conosce e soprattutto chi mi è vicino, sa che questo è un periodo abbastanza di merda per me. Chiamiamola crisi dei trenta, chiamiamola insoddisfazione cronica..Gianlu non è nel suo momento migliore di forma: entusiasmo cercasi.

Oggi per chiudere il cerchio, ho avuto il funerale di una cara persona ed ho abbracciato la figlia, con cui siamo cresciuti insieme per un periodo di tempo. Non sono riuscito a spiccicare parola.
Uscito dal funerale, avevo un giramento incredibile. Faccia scura, tirato.
Vedo un'auto che si accosta e dal lato passeggero si affaccia una mano che mi saluta. E' un ragazzo della mia età, con cui ho giocato per tre anni assieme a Basket, nel Don Bosco. Insieme si facevano le risate, eravam ragazzini e ci divertivamo con tutto. Al posto di guida sua madre. L'ho salutato volentieri, pur tenendo l'atteggiamento di quello sfavato e deluso dalla vita (tipo bello e maledetto). Mi ha chiesto com'era. Gli ho sintetizzato in un lascia stare, descrivendo in un ammicco alla camera mortuaria, il mio stato d'animo. "Ero a un funerale ed anche il resto non va tanto bene". E per pura cortesia: "Tu come stai?".
Lui sorrideva, ha indicato una carrozzina sul sedile posteriore della sua auto, che non avevo notato. "Sono rientrato da poco in Italia. Ho avuto un incidente sul lavoro..la spina dorsale. Sono rimasto in carrozzella". E continuava a sorridermi tranquillo.

Mi sono sentito veramente pochino pochino, ma ora sto meglio. Grazie.

C.V.D.

sabato, aprile 29, 2006

A volte negli slogan..

M.A.S. non condivido l'ideologia che c'è dietro, ma Vale ha ragione. Peccato che io non sia ora in condizioni di osare

venerdì, aprile 28, 2006

Ispirazioni

Parlare per frasi di altri non mi è mai piaciuto. Sa di poca fantasia, sa di non avere niente di tuo da dire, da dare, ma di doversi appoggiare alla vita di altre persone per descrivere la propria. In un universo dove siamo unici, senza bisogno di scomodare il papino che ce lo venga a dire, non credo che possiamo accomunare in niente le esperienze degli uni rispetto a quelle degli altri.
Esistono però le muse, quelle parole, frasi, canzoni, persone, luoghi, che pur non appartenendo alla tua vita propria, ne ispirano un atteggiamento, una sensazione.
In due giorni, durante il mio infortunio al braccio, mi sono spolverato l'ultimo libro di Fabio Volo. In 246 pagine aggressive, cattive a volte e a volte banali, ho trovato qualcosa per me. Condivido la seconda frase che mi ha dato da pensare.

"Pensare a se stessi non è egoismo. Egoismo semmai è occuparsi solo di se stessi"

Regalerò il libro ad alcuni amici e amiche, come la mia copia mi è stata regalata da un amico.
Banale, palloso, ma un libro è sempre un bel regalo.

giovedì, aprile 27, 2006

La bellezza non è altro che la promessa che ognuno di noi ha di diventare se stesso

martedì, aprile 18, 2006

Cambio vita

Martedì sera, passata Pasqua, passato Lunedì Santo, passata la Piaggio, trovata l'INTIER.
Dopo un fine settimana di influenza, ma soprattutto di persone ritrovate, che credevo perdute e di persone perdute che credevo ritrovate, mi riaffaccio sul mio blog.
Tre anni passati alla Piaggio, culminati con l'andare a vivere da solo. Colleghi che si sono trasformati in amici, di quelli veri. Conoscenti che si sono rivelati amici, di quelli veri.
Grazie di tutto, mi sa che divento pietoso, per cui lascio una frase di una amica, di quelle vere, che mi ha dato tanto da riflettere negli ultimi giorni.



Finché uno non si impegna veramente
c'è esitazione, c'è la possibilità di ritirarsi e c'è sempre inefficacia.
In tutti gli atti d'iniziativa e di creazione
c'è una verità elementare, la cui ignoranza uccide idee e piani
meravigliosi in numero infinito.
Nel momento in cui uno si impegna davvero fino in fondo, allora si muove
anche la Provvidenza.
Ti vengono in aiuto mille cose
che altrimenti non sarebbero successe: viene verso di te un intero flusso
di eventi prodotti
dalla decisione, portando a tuo vantaggio ogni genere di imprevisti, di
incontri e assistenza
materiale che non ti saresti nemmeno sognati.
Qualsiasi cosa tu possa fare o possa sognar di fare, cominciala. L'audacia
ha genio, forza e magia.
Cominciala, comincia adesso!


J.W.Goethe

lunedì, aprile 03, 2006

Ultimi cambiamenti

..e da qui si ricomincia..
Iniziata l'ultima settimana di lavoro in Piaggio.
Ultimo dei grandi cambiamenti effettuati, ultimo dei motivi di ricarica degli ultimi tempi.
Obiettivo cene da ottemperare, obiettivo alcol da finire..