sabato, dicembre 16, 2006

Lo spettacolo che cercavi da una vita















Serata/nottata particolare. Da solo alla CdL..eh oh. Niente e nessuno a disturbare il tiepido freddo che si respira qua dentro.

Sfoglio un po' di foto di repertorio prima di andare a dormire e..beh, l'ultima cena. Immane capovaloro di Simonetti padre.
Uomo che si è nascosto per 30 anni della mia vita e che ho avuto la fortuna di conoscere davvero, soltanto perchè le nostre strade professionali si sono unite sotto il segno di un destino chiamato Motrol..per poco, magari troppo poco.

Scopro che i geni esistono e non sono un frutto della fantasia malata di Darwin. Il padre..uomo stimato in azienda apprezzato dagli amici e per una serata (quella in cui ha salutato gli ex-colleghi più vicini) ..ca220 (si usa il turpiloquio, quando non si hanno parole per esprimere).

Uno spettacolo che ci si concede solo una volta nella vita. Breve, ma intenso.
Fanculo a chi me l'ha rubato.

Parole e fantasie sconnesse? Si, ma come al solito il blog è mio!!!

sabato, dicembre 09, 2006

natale a merano

Oggi si capisce che per avere 4 palle al culo, o sei un fenomeno o hai bisogno di qualcuno che ti guardi le spalle.. A 29 anni ogni giorno si impara qualcosa di nuovo

mercoledì, dicembre 06, 2006

dedica: l'Amicizia è Per poche Persone

Perchè essere sulla strada dell'infinocchiamento, magari non è la strada sbagliata

E perchè tanto questo post lo capirà una persona sola

domenica, settembre 24, 2006

Il sesto senso

Anche a Trapani, vedo le persone morte

lunedì, settembre 18, 2006

Maledette malelingue

Partenza ore 18,45 da Pontedera in direzione Livorno. Obiettivo unico: la visione dei pirati dei caraibi.
Come mai le donne quando si mettono in testa qualcosa noi uomini non riusciamo a toglierlo è un mistero, ma tant'è.
Arrivo alle 19,15 alla biglietteria:
"Posti per lo spettacolo delle 20.30?"
"Prima fila e metà della seconda liberi"
"E quello delle 21.30?"
"No, lì c'è posto, c'è anche la terza".
Cosa detesto più delle donne antipatiche, sono quelle sagaci.
Vada per lo spettacolo delle 22.30. Pur di lasciare la fiumana degli infanti della domenica ero disposto anche allo spettacolo delle 1,30, giacchè ieri sera il film aveva da essere visto (pena l'onanismo a vita, credo, anche se non è mai stato dichiarato).
E' presto, andiamo a mangiare qualcosa fuori. La Volpe e l'Uva ci concede asilo.
Prima del menù arriva lui: Pinolino.
Prima fermata da noi, al tavolo, fuori, primo tentativo di incursione dentro il ristorante. Respinto.
Ritorna: si ferma nuovamente da noi. Ritenta l'incursione. Respinto.
"Malfidati! Non tutti sono ubriachi o tossici!"

Se decontestualizzata, come dice Andrea, ci si potrebbe girare sopra il ritorno di Ovosodo.
Per la cronaca, Valentina si addormenta dopo 15 minuti di film.
Proprio imperdibile

MANCANZA ACQUA

A causa delle elevate precipitazioni del fine settimana, si è rotto un tubo di approvvigionamento dell'acqua nella zona di Guasticce.
Il paese di Guasticce e il parco industriale è quindi senza acqua.
L'azienda ASA ritiene di risolvere il problema entro la fine della giornata.
Si chiede quindi di non utilizzare i servizi igenici.
Saluti

Bello oggi al lavoro, eh?

venerdì, agosto 18, 2006

Tutto il resto è noia


Una parola è poco, due sono troppe.

mercoledì, agosto 16, 2006

Le età, il fiore, la corsa

Sono arrivato alla terza decade (e non decàde, ancora no), novità nessuna. Nessun trentennium bug. Cose da fare prima dei trenta: le stesse del dopo trenta.
Chi si dà traguardi con l'età non c'ha capito proprio nulla. Età anagrafica, età biologica: i Gigena erano minorenni quando sono venuti a Livorno. Arnold è nato vecchio. E che dire di John Nash?

C'è un fiore che a New York è fiorito in questi giorni. Viene da Sumatra, dice. Dice fiorisce una volta ogni trent'anni, è uno spettacolo, dice. Però puzza. Si fa la fila per annusarlo, ma puzza lo stesso. E per risentirlo puzzare bisogna aspettare altri trenta anni. Però è fantastico sapere che non lo rivedi per i prossimi trent'anni, magari non lo senti neanche puzzare. E vivi ricordandotelo e aspettando i prossimi trent'anni. Aspetta, ora viene.
Magari vado a Sumatra. Lui non c'è, ma per il fratello più giovane dovrebbe essere questione di poco.

Le ferie sono finite. Io le mie me le sono giocate per il basket e ora lavoro e vado (poco) sugli scogli il sabato e la domenica. Quasi, quasi l'ultimo dell'anno vado con PP alle Maldive. Caldissimo.
Per ora faccio finta di non invidiare chi è partito. Che palle sapere che il 90% delle persone che conosci è in vacanza e te sei prigioniero dei calcoli..non tuoi, ma quelli di un signore che ha deciso che si matura nemmeno tre giorni al mese di ferie. Kunta Kinte era più libero.

Ieri sono andato a correre..sono come il fiore, a trent'anni rifiorisco, vediamo quanto dura, mi sa che tra poco mi richiudo e per la prossima corsa ci si vede a Sumatra.

venerdì, agosto 11, 2006

..sempre più in alto..

Se mi dicessero qual'è un tuo pregio, direi che sono buona con la "U". Quello senza è un regalo di babbo e mamma. Eh eh oh oh!

Filosofia spicciola

La vita ti mette alla prova: l'importante è provarci e non farsi provare. Dice Vale dopo 2 aperitivi al sunset. Eh oh!

venerdì, agosto 04, 2006

Artusi dice..

Se volete una buona regola, nel pranzo fermatevi al primo boccone che vi pare di troppo..e senz'altro passate al dessert

martedì, agosto 01, 2006

sono meglio io

Si, Leo, sei meglio te. Ma chi non s'aspetta l'inaspettato non troverà la verità.

venerdì, luglio 28, 2006

Grazie a tutti


Grazie del regalo, grazie del pensiero, ma soprattutto grazie della serata.

Quando mi ha dato e quanto mi da ancora il VTL..anche se anch'io qualcosa ho dato..

giovedì, luglio 27, 2006

Scelte

Le scelte si valutano sempre a posteriori.

Nessuno ha mai scelto sapendo il risultato di quello a cui andava incontro. E io non sarò il primo a farlo.

E' il bello del libero arbitrio o di non conoscere il destino scritto (e qui, se non erro, Sant'Agostino e Erasmo da Rotterdam andavano a nozze). I giri che a volte la vita fa sono racchiusi forse in lettere vecchie, mai gettate, perchè si sapeva che prima o poi sarebbero tornate (o ritornate). O, nell'era del computer, in email mai cancellate, hardisk mai puliti, lenzuola cambiate poco spesso (magari l'ultima è colpa di Anna, che non me le cambia, ma ci stavano bene, per cui ce le lascio), foto non gettate, porte non chiuse, numeri non cancellati.

Per me stanno in una lettera nascosta nella posta, dietro la pubblicità di Panorama.
Per me stanno in Aprile, mese di inizi, nascite e rinascite.

Chi vive scelte sbagliate, le chiama esperienze di vita.
Chi vive scelte giuste..non le chiama mai. Le vive e zitto. Se poi dopo sono andate male, si piange un po' addosso, ma la grandezza dell'uomo è che il tempo sana tutto, sempre.
E la scelta è valutata con il tempo, aspettiamo.

Ieri sera pensavo a un po' di tempo fa: come mai al brutto si cerca di dare una connotazione positiva? Ci piace credere che le cose sbagliate, almeno siano servite ad imparare..perchè non accettiamo la banalità del fallimento.

Non faccio diventare "esperienza" quello che ieri non andava, ma piuttosto punto di ripartenza, se voglio percorrere ancora una volte lo stesso pensiero.

Perchè non si torna indietro nemmeno di un passo, è vero, ma si inizia di nuovo. Perchè si guarda avanti e quello che si lascia dietro è l'elastico ormai molle della catapulta che ha scoccato il proiettile e non l'elastico teso che ci permetterà di fare il prossimo balzo.

Discorsi da chi non riesce a dormire dal caldo, forse, ma tanto il blog è mio e ci scrivo cosa mi pare.
E stasera avrei voglia di ballare, ma ho sonno, fa caldo, domani Mario non c'è e io devo spedire un pacco alla Polonia e sai cosa..Leo, ma quando ci ricapita una vita così?

Veripatetici da stasera in moto sulle strade del Black Silk.

sabato, luglio 22, 2006

..al compleanno di Andrea..

Se un giorno incontro un pitone che mi piace..scatta. Con la differenza che a Cicciolina la pagano milioni, a me mi danno i conigli per sostenere il pitone.

venerdì, luglio 21, 2006

Numerologia

Quasi un colpo.

Ieri ho sentito mia madre..mamma, a che ore sono nato?
Sicuro della risposta (la storia vuole che io sia nato alle 6.50), mentre lei ci pensava ho rivisto il mio ascendente.

Non che ci creda, ma la purezza della razza leonina a volte sembra importante..i dati del segno, caratteristiche, superbia.."7 e 10"..orgoglio, generosità.."si, dovevano essere proprio le 7 e 10". Mamma, mi fai vivere gli ultimi anni della mia vita in questa convinzione?
Qual'è la casa dopo il leone? La vergine..mai. Un segno che va scomparendo dai 12 anni in sù.

Stamani la Laurina manda una mail.."anche se sei nato alle 7 e 10 sei ascendente leone lo stesso, testone".

Magari ascendente testone. Magari c'ho un bell'ascendente. Magari quando mi ascende il testone..

Grazie Laura.

mercoledì, luglio 19, 2006

Leone ascendente bilancia

Leo è un esteta. Ipse dixit

lunedì, luglio 17, 2006

Il Re Leone


Questa la fantastica immagine del tatuaggio che mi regalerò per il mio compleanno, se ne avrò ancora il coraggio..
Grazie Vale

Novità di Agosto

Ieri mia madre mi ha dato una partecipazione. Credevo in un matrimonio.

L'ho aperta e..era un invito per una consacrazione (o come si dice non loso) a suora di Sonia Baronti. Non sono molto bravo con questo genere di tecnicismi. Credo si dica prendere i voti, ma non so se rinnovabili o perpetui.

Sonia è stata una ragazza a cui io ho fatto l'animatore quando ancora frequentavo assiduamente i Salesiani. Tra una partita di pallacanestro e l'altra mi era anche scappato da fare l'educatore di ragazzetti. E quanta passione ci avevo messo.
Di Sonia mi ricordo che una sera al campeggio, avevo dovuto dormirle accanto perchè aveva la febbre alta.

Ora sceglie una via diversa, difficile. Ma sceglie. E si fa suora nel giorno del mio trentesimo compleanno.

In bocca al lupo Sonia dal tuo ex-animatore,

Gianluca

Decatlone

Io sono uno sportivo amatoriale, nel senso che amerei fare sport se non fosse faticoso.