sabato, dicembre 16, 2006
Lo spettacolo che cercavi da una vita
Serata/nottata particolare. Da solo alla CdL..eh oh. Niente e nessuno a disturbare il tiepido freddo che si respira qua dentro.
Sfoglio un po' di foto di repertorio prima di andare a dormire e..beh, l'ultima cena. Immane capovaloro di Simonetti padre.
Uomo che si è nascosto per 30 anni della mia vita e che ho avuto la fortuna di conoscere davvero, soltanto perchè le nostre strade professionali si sono unite sotto il segno di un destino chiamato Motrol..per poco, magari troppo poco.
Scopro che i geni esistono e non sono un frutto della fantasia malata di Darwin. Il padre..uomo stimato in azienda apprezzato dagli amici e per una serata (quella in cui ha salutato gli ex-colleghi più vicini) ..ca220 (si usa il turpiloquio, quando non si hanno parole per esprimere).
Uno spettacolo che ci si concede solo una volta nella vita. Breve, ma intenso.
Fanculo a chi me l'ha rubato.
Parole e fantasie sconnesse? Si, ma come al solito il blog è mio!!!
sabato, dicembre 09, 2006
natale a merano
Oggi si capisce che per avere 4 palle al culo, o sei un fenomeno o hai bisogno di qualcuno che ti guardi le spalle.. A 29 anni ogni giorno si impara qualcosa di nuovo
mercoledì, dicembre 06, 2006
dedica: l'Amicizia è Per poche Persone
E perchè tanto questo post lo capirà una persona sola
domenica, settembre 24, 2006
lunedì, settembre 18, 2006
Maledette malelingue
Come mai le donne quando si mettono in testa qualcosa noi uomini non riusciamo a toglierlo è un mistero, ma tant'è.
Arrivo alle 19,15 alla biglietteria:
"Posti per lo spettacolo delle 20.30?"
"Prima fila e metà della seconda liberi"
"E quello delle 21.30?"
"No, lì c'è posto, c'è anche la terza".
Cosa detesto più delle donne antipatiche, sono quelle sagaci.
Vada per lo spettacolo delle 22.30. Pur di lasciare la fiumana degli infanti della domenica ero disposto anche allo spettacolo delle 1,30, giacchè ieri sera il film aveva da essere visto (pena l'onanismo a vita, credo, anche se non è mai stato dichiarato).
E' presto, andiamo a mangiare qualcosa fuori. La Volpe e l'Uva ci concede asilo.
Prima del menù arriva lui: Pinolino.
Prima fermata da noi, al tavolo, fuori, primo tentativo di incursione dentro il ristorante. Respinto.
Ritorna: si ferma nuovamente da noi. Ritenta l'incursione. Respinto.
"Malfidati! Non tutti sono ubriachi o tossici!"
Se decontestualizzata, come dice Andrea, ci si potrebbe girare sopra il ritorno di Ovosodo.
Per la cronaca, Valentina si addormenta dopo 15 minuti di film.
Proprio imperdibile
MANCANZA ACQUA
A causa delle elevate precipitazioni del fine settimana, si è rotto un tubo di approvvigionamento dell'acqua nella zona di Guasticce.
Il paese di Guasticce e il parco industriale è quindi senza acqua.
L'azienda ASA ritiene di risolvere il problema entro la fine della giornata.
Si chiede quindi di non utilizzare i servizi igenici.
Saluti
Bello oggi al lavoro, eh?
venerdì, agosto 18, 2006
mercoledì, agosto 16, 2006
Le età, il fiore, la corsa
Chi si dà traguardi con l'età non c'ha capito proprio nulla. Età anagrafica, età biologica: i Gigena erano minorenni quando sono venuti a Livorno. Arnold è nato vecchio. E che dire di John Nash?
C'è un fiore che a New York è fiorito in questi giorni. Viene da Sumatra, dice. Dice fiorisce una volta ogni trent'anni, è uno spettacolo, dice. Però puzza. Si fa la fila per annusarlo, ma puzza lo stesso. E per risentirlo puzzare bisogna aspettare altri trenta anni. Però è fantastico sapere che non lo rivedi per i prossimi trent'anni, magari non lo senti neanche puzzare. E vivi ricordandotelo e aspettando i prossimi trent'anni. Aspetta, ora viene.
Magari vado a Sumatra. Lui non c'è, ma per il fratello più giovane dovrebbe essere questione di poco.
Le ferie sono finite. Io le mie me le sono giocate per il basket e ora lavoro e vado (poco) sugli scogli il sabato e la domenica. Quasi, quasi l'ultimo dell'anno vado con PP alle Maldive. Caldissimo.
Per ora faccio finta di non invidiare chi è partito. Che palle sapere che il 90% delle persone che conosci è in vacanza e te sei prigioniero dei calcoli..non tuoi, ma quelli di un signore che ha deciso che si matura nemmeno tre giorni al mese di ferie. Kunta Kinte era più libero.
Ieri sono andato a correre..sono come il fiore, a trent'anni rifiorisco, vediamo quanto dura, mi sa che tra poco mi richiudo e per la prossima corsa ci si vede a Sumatra.
venerdì, agosto 11, 2006
..sempre più in alto..
Se mi dicessero qual'è un tuo pregio, direi che sono buona con la "U". Quello senza è un regalo di babbo e mamma. Eh eh oh oh!
Filosofia spicciola
La vita ti mette alla prova: l'importante è provarci e non farsi provare. Dice Vale dopo 2 aperitivi al sunset. Eh oh!
venerdì, agosto 04, 2006
Artusi dice..
Se volete una buona regola, nel pranzo fermatevi al primo boccone che vi pare di troppo..e senz'altro passate al dessert
martedì, agosto 01, 2006
venerdì, luglio 28, 2006
Grazie a tutti
Grazie del regalo, grazie del pensiero, ma soprattutto grazie della serata.
Quando mi ha dato e quanto mi da ancora il VTL..anche se anch'io qualcosa ho dato..
giovedì, luglio 27, 2006
Scelte
Nessuno ha mai scelto sapendo il risultato di quello a cui andava incontro. E io non sarò il primo a farlo.
E' il bello del libero arbitrio o di non conoscere il destino scritto (e qui, se non erro, Sant'Agostino e Erasmo da Rotterdam andavano a nozze). I giri che a volte la vita fa sono racchiusi forse in lettere vecchie, mai gettate, perchè si sapeva che prima o poi sarebbero tornate (o ritornate). O, nell'era del computer, in email mai cancellate, hardisk mai puliti, lenzuola cambiate poco spesso (magari l'ultima è colpa di Anna, che non me le cambia, ma ci stavano bene, per cui ce le lascio), foto non gettate, porte non chiuse, numeri non cancellati.
Per me stanno in una lettera nascosta nella posta, dietro la pubblicità di Panorama.
Per me stanno in Aprile, mese di inizi, nascite e rinascite.
Chi vive scelte sbagliate, le chiama esperienze di vita.
Chi vive scelte giuste..non le chiama mai. Le vive e zitto. Se poi dopo sono andate male, si piange un po' addosso, ma la grandezza dell'uomo è che il tempo sana tutto, sempre.
E la scelta è valutata con il tempo, aspettiamo.
Ieri sera pensavo a un po' di tempo fa: come mai al brutto si cerca di dare una connotazione positiva? Ci piace credere che le cose sbagliate, almeno siano servite ad imparare..perchè non accettiamo la banalità del fallimento.
Non faccio diventare "esperienza" quello che ieri non andava, ma piuttosto punto di ripartenza, se voglio percorrere ancora una volte lo stesso pensiero.
Perchè non si torna indietro nemmeno di un passo, è vero, ma si inizia di nuovo. Perchè si guarda avanti e quello che si lascia dietro è l'elastico ormai molle della catapulta che ha scoccato il proiettile e non l'elastico teso che ci permetterà di fare il prossimo balzo.
Discorsi da chi non riesce a dormire dal caldo, forse, ma tanto il blog è mio e ci scrivo cosa mi pare.
E stasera avrei voglia di ballare, ma ho sonno, fa caldo, domani Mario non c'è e io devo spedire un pacco alla Polonia e sai cosa..Leo, ma quando ci ricapita una vita così?
Veripatetici da stasera in moto sulle strade del Black Silk.
sabato, luglio 22, 2006
..al compleanno di Andrea..
Se un giorno incontro un pitone che mi piace..scatta. Con la differenza che a Cicciolina la pagano milioni, a me mi danno i conigli per sostenere il pitone.
venerdì, luglio 21, 2006
Numerologia
Quasi un colpo.
Ieri ho sentito mia madre..mamma, a che ore sono nato?
Sicuro della risposta (la storia vuole che io sia nato alle 6.50), mentre lei ci pensava ho rivisto il mio ascendente.
Non che ci creda, ma la purezza della razza leonina a volte sembra importante..i dati del segno, caratteristiche, superbia.."7 e 10"..orgoglio, generosità.."si, dovevano essere proprio le 7 e 10". Mamma, mi fai vivere gli ultimi anni della mia vita in questa convinzione?
Qual'è la casa dopo il leone? La vergine..mai. Un segno che va scomparendo dai 12 anni in sù.
Stamani la Laurina manda una mail.."anche se sei nato alle 7 e 10 sei ascendente leone lo stesso, testone".
Magari ascendente testone. Magari c'ho un bell'ascendente. Magari quando mi ascende il testone..
Grazie Laura.
mercoledì, luglio 19, 2006
lunedì, luglio 17, 2006
Il Re Leone
Questa la fantastica immagine del tatuaggio che mi regalerò per il mio compleanno, se ne avrò ancora il coraggio..
Grazie Vale
Novità di Agosto
Ieri mia madre mi ha dato una partecipazione. Credevo in un matrimonio.
L'ho aperta e..era un invito per una consacrazione (o come si dice non loso) a suora di Sonia Baronti. Non sono molto bravo con questo genere di tecnicismi. Credo si dica prendere i voti, ma non so se rinnovabili o perpetui.
Sonia è stata una ragazza a cui io ho fatto l'animatore quando ancora frequentavo assiduamente i Salesiani. Tra una partita di pallacanestro e l'altra mi era anche scappato da fare l'educatore di ragazzetti. E quanta passione ci avevo messo.
Di Sonia mi ricordo che una sera al campeggio, avevo dovuto dormirle accanto perchè aveva la febbre alta.
Ora sceglie una via diversa, difficile. Ma sceglie. E si fa suora nel giorno del mio trentesimo compleanno.
In bocca al lupo Sonia dal tuo ex-animatore,
Gianluca
Il movimento veripatetico
Gli appartenenti a questo movimento amano camminare nelle ore più impensate della notte lungo il viale che dal Black Silk porta alla CdL e qua sono usi filosofeggiare su tutto.
Guerrieri dei giorni nostri, diciamo noi, fermi come zucchini, dice Matdov (il più grande studioso di questo fenomeno) si nutrono in prevalenza di tortellini.
giovedì, luglio 13, 2006
mercoledì, luglio 12, 2006
Concorso a premi
La canzone più triste, brutta o emozionante vincerà una lacrima sul viso o una notte con me, dipende se è una donna.
Non saranno pubblicati post anonimi.
lunedì, luglio 10, 2006
9 Luglio 2006
L'Italia soffre, suda, vince e gode. Le sensazioni sono strane, per chi ha vissuto come figlio piccolo il 1982. Questa me la ricorderò bene. Me la sono già stampata nella memoria.
Serata in tre parti, per immagini rende bene.
Livorno, delirio della mia città natale.
Pontedera, delirio della mia città della rinascita.
La CdL..e qui davvero non aggiungo altro.
lunedì, giugno 19, 2006
Gemiti
Grazie Matdov, che da un anno a questa parte, ma qualcosa di più, direi da Marzo 2005, spesso mi fa tornare bambino. E ieri sera dopo la partita lo ero.
Stamani ho sonno, mal di testa (dormito poco, mangiato tardi, ma soprattutto leggero: cavatelli al pesto di Leocardo), mal di pancia e bocca "alla saponetta" (per i motivi di prima), ma soprattutto, ho dolori in fasce muscolari, dove un uomo normale non ha neanche le fasce muscolari. Se le studiano, qualcuno rischia il premio nobel.
Ho così tanto acido lattico che il mio ph è diventato negativo.
La mia schiena mi fa così male che per legarmi una stringa stamani ho chiamato un lucidascarpe.
Ho riattivato dei muscoli che erano meno utili della membrana nittitante e stavano per cadermi.
Ma la stupidità dell'uomo è tanta e sono contento di stare così.
E' lunedì, non mi posso lamentare solo del lavoro, ma non esiste altro motivo.
giovedì, giugno 01, 2006
Il tributo
Diventai grande in un tempo piccolo
Mi buttai dal letto per sentirmi libero
Mi truccai il viso come un pagliaccio
E bevvi vodka con tanto ghiaccio
Scesi nella strada mi mischiai nel traffico
Rotolai in salita come fossi magico
E toccai la terra rimanendo in bilico
Mi feci albero per oscillare
Trasformai lo sguardo per mirare altrove
E provai a sbagliare per sentirmi errore
Dipinsi l’anima su tela anonima
E mescolai la vodka con acqua tonica
E pranzai tardi all’ora della cena
E mi rivolsi al libro come una persona
Guardai le tele con aria ironica
E mi giocai i ricordi provando il rischio
Poi di rinascere sotto le stelle
Dimenticai di colpo un passato folle
In un tempo piccolo
Ingannai il dolore con del vino rosso
E multai il mio cuore per qualunque eccesso
Mi addormentai con un vecchi disco
Raccontai una vita che non riferisco
Raccolsi il mondo in un pasto misto
Dipinsi l’anima su tela anonima
E mescolai la vodka con acqua tonica
E pranzai tardi all’ora della cena
E mi rivolsi al libro come una persona
Guardai le tele con aria ironica
E mi giocai i ricordi provando il rischio
Poi di rinascere sotto le stelle
Dimenticai di colpo un passato folle
In un tempo piccolo
E mi giocai i ricordi provando il rischio
Poi di rinascere sotto le stelle
Dimenticai di colpo un passato folle
In un tempo piccolo
mercoledì, maggio 31, 2006
domenica, maggio 28, 2006
Un fine settimana qualunque
Venerdì sera dopo allenamenti, panino veloce, perchè il Sabato hai da lavorare.
Sabato pomeriggio giornata da mare, ma per chi ha chiesto ai suoi ragazzi di non lessarsi sotto il sole, pomeriggio a stirare e lavare gli ultimi capi da mettere via dall'inverno.
Unica nota positiva della giornata, sarebbe stata andarsi a comprare l'ipod nano..ma 3P dorme e io non lo sveglio.
Domenica mattina a letto fino alle 13, il pomeriggio si gioca per arrivare al prossimo turno interzona. Vinci di 42, ma già lo sapevi.
La sera qualche contatto, un po' di blog..
Triste? Ca22o no!!!
Ho cambiato lavoro ed ho nuovi stimoli. Lavoro anche il Sabato per migliorarmi. Mi sono messo alla prova e voglio riuscire.
So cucinare, lavare, stirare..sto vincendo la sfida con me stesso che lanciai a Settembre. Vivere da soli.
Sono passato al secondo turno interzona ed inseguo ancora il sogno.
Stasera esco e mi offro una birra. Brindo al Gianluca che ero (sintetizzato da Matdov) e al Gianluca che sono, insintetizzabile.
Matematico.
sabato, maggio 27, 2006
mercoledì, maggio 24, 2006
Sulla posta della pulce si legge
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l'incertezza per inseguire un sogno.
P.Neruda
lunedì, maggio 15, 2006
Il conventino (parte prima)
Poi accoppiandosi sempre tra loro hanno fatto figli stupidi e peggiorato la specie, da cui i celebri adagi: “sei un pollo” o “quella è stupida come una gallina”.
sabato, maggio 06, 2006
Gusto
Sono andato in un agriturismo e ho assaggiato il miele di agricoltura biologica. Ho assaggiato anche la ricotta biologica..Buoni. Non mi riesce di trovare il pecorino di fossa biologica, deve essere un mangiare prelibato
venerdì, maggio 05, 2006
Lesson learned
Tutte le possibili frasi scontate sul senso della vita che mi vengono in mente
Tesi:
Non prendete sul serio la vita, non ne uscirete vivi (da mail di Pierpaolo)
Dimostrazione:
Chi mi conosce e soprattutto chi mi è vicino, sa che questo è un periodo abbastanza di merda per me. Chiamiamola crisi dei trenta, chiamiamola insoddisfazione cronica..Gianlu non è nel suo momento migliore di forma: entusiasmo cercasi.
Oggi per chiudere il cerchio, ho avuto il funerale di una cara persona ed ho abbracciato la figlia, con cui siamo cresciuti insieme per un periodo di tempo. Non sono riuscito a spiccicare parola.
Uscito dal funerale, avevo un giramento incredibile. Faccia scura, tirato.
Vedo un'auto che si accosta e dal lato passeggero si affaccia una mano che mi saluta. E' un ragazzo della mia età, con cui ho giocato per tre anni assieme a Basket, nel Don Bosco. Insieme si facevano le risate, eravam ragazzini e ci divertivamo con tutto. Al posto di guida sua madre. L'ho salutato volentieri, pur tenendo l'atteggiamento di quello sfavato e deluso dalla vita (tipo bello e maledetto). Mi ha chiesto com'era. Gli ho sintetizzato in un lascia stare, descrivendo in un ammicco alla camera mortuaria, il mio stato d'animo. "Ero a un funerale ed anche il resto non va tanto bene". E per pura cortesia: "Tu come stai?".
Lui sorrideva, ha indicato una carrozzina sul sedile posteriore della sua auto, che non avevo notato. "Sono rientrato da poco in Italia. Ho avuto un incidente sul lavoro..la spina dorsale. Sono rimasto in carrozzella". E continuava a sorridermi tranquillo.
Mi sono sentito veramente pochino pochino, ma ora sto meglio. Grazie.
C.V.D.
sabato, aprile 29, 2006
A volte negli slogan..
M.A.S. non condivido l'ideologia che c'è dietro, ma Vale ha ragione. Peccato che io non sia ora in condizioni di osare
venerdì, aprile 28, 2006
Ispirazioni
Esistono però le muse, quelle parole, frasi, canzoni, persone, luoghi, che pur non appartenendo alla tua vita propria, ne ispirano un atteggiamento, una sensazione.
In due giorni, durante il mio infortunio al braccio, mi sono spolverato l'ultimo libro di Fabio Volo. In 246 pagine aggressive, cattive a volte e a volte banali, ho trovato qualcosa per me. Condivido la seconda frase che mi ha dato da pensare.
"Pensare a se stessi non è egoismo. Egoismo semmai è occuparsi solo di se stessi"
Regalerò il libro ad alcuni amici e amiche, come la mia copia mi è stata regalata da un amico.
Banale, palloso, ma un libro è sempre un bel regalo.
giovedì, aprile 27, 2006
martedì, aprile 18, 2006
Cambio vita
Dopo un fine settimana di influenza, ma soprattutto di persone ritrovate, che credevo perdute e di persone perdute che credevo ritrovate, mi riaffaccio sul mio blog.
Tre anni passati alla Piaggio, culminati con l'andare a vivere da solo. Colleghi che si sono trasformati in amici, di quelli veri. Conoscenti che si sono rivelati amici, di quelli veri.
Grazie di tutto, mi sa che divento pietoso, per cui lascio una frase di una amica, di quelle vere, che mi ha dato tanto da riflettere negli ultimi giorni.
Finché uno non si impegna veramente
c'è esitazione, c'è la possibilità di ritirarsi e c'è sempre inefficacia.
In tutti gli atti d'iniziativa e di creazione
c'è una verità elementare, la cui ignoranza uccide idee e piani
meravigliosi in numero infinito.
Nel momento in cui uno si impegna davvero fino in fondo, allora si muove
anche la Provvidenza.
Ti vengono in aiuto mille cose
che altrimenti non sarebbero successe: viene verso di te un intero flusso
di eventi prodotti
dalla decisione, portando a tuo vantaggio ogni genere di imprevisti, di
incontri e assistenza
materiale che non ti saresti nemmeno sognati.
Qualsiasi cosa tu possa fare o possa sognar di fare, cominciala. L'audacia
ha genio, forza e magia.
Cominciala, comincia adesso!
J.W.Goethe
lunedì, aprile 03, 2006
Ultimi cambiamenti
Iniziata l'ultima settimana di lavoro in Piaggio.
Ultimo dei grandi cambiamenti effettuati, ultimo dei motivi di ricarica degli ultimi tempi.
Obiettivo cene da ottemperare, obiettivo alcol da finire..
martedì, marzo 28, 2006
lunedì, marzo 13, 2006
All Star Toscana
Parecchio impacciato nelle interviste, ma spero di aver lasciato i messaggi giusti, soprattutto ai ragazzi.
Un bravo a tutti.
Perfetto Matdov & C. nell'organizzazione, ma non ne dubitavo.
Bravi i ragazzi, a interpretare nella maniera giusta la festa.
Unico neo: forse non tutti hanno capito che questa era la festa dei ragazzi e non degli allenatori. E che vincere non era davvero importante..
venerdì, marzo 10, 2006
domenica, febbraio 26, 2006
ridimensionati 48 volte
111-63 all'andata avevo sofferto, ma tra una volta e l'altra che si sta male bisogna stare anche bene
sabato, febbraio 18, 2006
Un po' di sano pessimismo
che non colsi. Non amo che le cose
che potevano essere e non sono
state... "
Da "Cocotte" di Guido Gozzano
LO AMICIZIA
Evitando penose dediche, tipo smemoranda (usavano a 12 anni, a 16 già ti senti stupido), un ringraziamento a tutti quelli che mi stanno vicino, o meglio, che mi fanno sentire di esserci. Facile farlo quando tutto va bene, in pochi lo continuano a fare in momenti di pausa dell'entusiasmo. A questi che hanno deciso di volermi bene a prescindere un caldo abbraccio (e ti rendi conto che l'amicizia, nonostante sia un sostantivo femminile, ha valore soprattutto se usato al maschile).
Le eccezioni ci sono, ma servono per confermare la regola.
Al mio rabbì, un occhio di riguardo.
domenica, febbraio 05, 2006
Caciaia..a volte ritornano
Giorgio è un'altra delle poche persone con il senso dell'ascolto molto sviluppato..poche parole e tante risate. mi fa bene..ci facciamo bene.
Disse il Mascetti: "Perchè non siamo nati tutti finocchi", rispondo io: "Boh", ma intanto sto un po' meglio e a volte le amicizie alcoliche aiutano
giovedì, febbraio 02, 2006
Malato..
Nome in codice influenza, i sintomi sono quelli di una stoppa imperiale, con in più la tosse ed il fatto che non ti lascia dopo 1 ora sulla tazza.
Sono tutte esperienze, dice Leo, starò un giorno in casa, dico io, ma di qui a stasera mi annoio..
dice leo..
La sofferenza è una cosa che va apprezzata in quanto è uno stato d'animo..basta non abusarne
lunedì, gennaio 30, 2006
LA PACE INTERIORE
trovato la pace interiore. Il maestro diceva:
"Il modo per raggiungere la pace interiore consiste nel portare a termine
tutte le cose che abbiamo iniziato".
Così mi sono guardato intorno, a casa, per vedere tutte le cose che avevo
iniziato e lasciato a metà.
E prima di venire al lavoro, questa mattina, ho finito: una bottiglia
di Nebbiolo, il Jack Daniels,una boccia di Grappa e la Vodka, il Prozac,
quattro grammi di pakistano, una striscia di coca e mezzo chilo di
mozzarella di bufala.
Non avete idea di come mi sento bene adesso...
sabato, gennaio 28, 2006
Il mio rabbì scrive poco, ma quando lo fa
Ogni commento all'estratto di questo sms mi sembra superfluo.
martedì, gennaio 10, 2006
Laura...la mia musa ispiratrice
Ispirazione 2: Bisogna stare bene, tra uno stare male male e l'altro (per il 2 Novembre, idem come sopra)
giovedì, gennaio 05, 2006
Quarant'anni e non sentirli
..Devastato..
Ricordi di una serata al Cuorematto:
A volte il perdere tempo serve ad un uomo per sapere che il tempo c'è.
Storia
Pranzo alla Farmacia dei Sani.. forse era anche antica, di sicuro era bona. La cameriera era chiatta, il cuoco non molto normale e la cucina tipica (pizzoccheri alla valtellinese, maccheroncini alle sarde, se si finiva col vin brulè invece della grappa s'era a posto). Ma mangiata da 10 e lode, anche per la compagnia omosessuale.
La sera cena alla magioe di Leo e Gianlu, novelli pontederesi. Lasagne, zuppa (cucinate da Vale, riscaldate da me..facile) prosciutto rigatino e pappetta (chiedere Chez Leo). Poco da bere, Sodomini abbollore, Capitani non pervenuto alla discussione).
Dopo in sequenza: Black Silk, Caterina Caffè, Cuorematto e ri-Black Silk. Al cuorematto Matdov finge il colpo di sonno..
Giornata tra uomini. Belle storie. Eh Oh