Nella foto Stefano Grossi e Stefano Simonetti che si contendono il primato di Cisentismo 2008
lunedì, marzo 17, 2008
Momenti di Gloria
Nella foto Stefano Grossi e Stefano Simonetti che si contendono il primato di Cisentismo 2008
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9 commenti:
Una domanda mi assilla da appena sveglio: ma Steve-Larry Page e Steve-Sergey Brin ci sentivano così tanto per il loro portale così come tutti noi ci sentiamo per il tuo??
Cmq strano.
Bigs
PS x StefanoMLSC: Cmq un conto è andarsene da una festa privata (organizzata bene-bene con chatering e tanto di video proiettore) perchè uno si sente poco bene-bene, un conto è andar via con la scusa di doversi alzare presto il lunedì mattina.
stefanicamente incomprensibilmente, bella serata senza divano.
E' veramente strano...
Ansa dell'ultim'ora: Bill Gates è interessato all'acquisto di questo portale
ho fatto una ricerca per www.cameradeibimbi.it www.pontelevatoio.com e per www.meglioifarettideineon.net
tutti presi.
resta libero:
www.cisimetteunbeldivanoesifaunabellaseratasenzasentissibenebene.it
me l'ha tagliato:
era:
www..cisimetteunbeldivanoesifaunabellaseratasenza
sentissibenebene.it
Matematicamente parlando..
Le particelle pronominali sono 5: mi, ti, si, ci, vi. Un 20% di possibilità che l'una venga utilizzata per l'altra.
Le volte in cui Doveri non è sul divano la sera sono 1 la settimana, per cui un 14%.
Le volte in cui Doveri bissa l'aperitivo ultimamente senza bersi una bella acqua tonica rinfrescante e dimagrente sono circa una volta su due. 50%.
La possibilità che un'architetta dica la cosa sbagliata al momento sbagliato è un buon 95% (5% si riferisce al momento, non al contenuto).
Da cui avevo un ottimo 1.3% di possibilità di fare una figura di merda.
Mi consola il fatto che ho dato morale a un ragazzo, altrimenti vinto dal sofà.
l'analisi difensivistica del padrone del portale, che conta ormai milioni di accessi, nonche' un'opa di Google contro l'offerta di Bill Gates, presenta delle FALLE (o falli.. ma non vorrei entrare nel merito).
La percentuale casistica delle particelle pronominali e' reale, ma non e' stato un caso il suo uso nel contesto. quindi un bel "CI" rafforzato da un "SI" che diventa un memorabile "CISIMETTE" degno di registazione di copyup, copydown, copyleft e anche un po' di copyright, seppur nella fattispecie alcolica del quadruplo aperitivo a strappo di sabato sera, ACQUISISCE VALORE INESTIMABILE e ineguagliabile. Tant'e' che il DIVANISTICAMENTE vs. scrivente, ha pensato bene di condividere con gli altri simpatici partecipanti di BELLE BELLE serata attraverso servizi di messaggistica istantanea.
La nullita' del caso percentuale, si evince dal fatto che io, sua divanita' e remissivista verso le serate goliardiche nell'ultimo periodo per ovvi problemi di progressivo degeneramento epatico nonche' instabilita' finanziaria, abbia dato dimostrazione di onnipresenta negli ultimi 32 anni di vita in locali piu' o meno noti con lo scopo di fare delle BELLE BELLE serate.
Il proprietario del portale, autore di molti sbagli ma non di tutti, ora frequentatore abituale di uno o due locali, quali la seconda casa dello stimato prof. ing. grand. gioc. con pall. poc. buoni. Leandro Ill.mo Raimondi Friz. Strin. Pontenziali, e luogo di scambio di idee sulle possibili destinazioni vacanziere e delle sue improbabili modalita' esecutive, ha usato la famosa tecnica "Mossa di Valtriano City" per eludere i milioni di frenquentatori dal reale punto della discussione, cercando INVANAMENTE (e non DIVANAMENTE)di instradarla verso altri lidi (di camaiore e non).
Poltronamente Vs.
Non posso esimermi da copioso et immotivato plauso nei confronti di sua divanità.
Con questo commento si evince la garrula spensieratezza di uomo ancora pronto, ma molto stanco. E soprattutto, i postumi di una serata passata in un locale con molta musica e quindi poco adatto a scambiare punti di vista.
Dice che dopo "una rotonda sul mare", immortale capolavoro televisivo, in cui i clienti si davano battaglia nel ricordare i successi radiofonici anni '70 e "300", polpettone dedicato alla battaglia delle Termopili, Endemol stia progettando un nuovo reality ambientato nel passato.
Si intitolerà "Mi ritorni in mente" e i concorrenti si dovranno cimentare nel ricordare sua divanità nei momenti di forma. Egli comodamente seduto dul divano e telefonicamente quasi sempre raggiungibile (anche se molto molto velocemente) dovrà dare l'assenzo o il diniego. Unica variabile è la memoria, i produttori non sono sicuri che il giudice maximo si ricordi bene bene bene tutte le sue frombole a causa dell'oramai inevitabile passare del tempo che annebbia i ricordi.
Stefano
Sento che oggi è il giorno giusto, il morale è ai livelli delle sgommate di Castel Sardo, noto con piacere la perfetta mancanza di condizionali, ci vedo con le camice Hawaiane e le ghirlande al collo, belli demotivati e pronti.
Cerchiamo di essere proattivi, e creiamo un bel fatto compiuto:
fissare immediatamente.
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