Cosi' il piccolo principe addomestico' la volpe.
E quando l'ora della partenza fu vicina:
"Ah!" disse la volpe, "... piangero'".
"La colpa e' tua", disse il piccolo principe, "io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi..."
"E' vero", disse la volpe.
"Ma piangerai!" disse il piccolo principe.
"E' certo", disse la volpe.
"Ma allora che ci guadagni?"
"Ci guadagno", disse la volpe, "il colore del grano".
lunedì, marzo 17, 2008
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7 commenti:
nonostante l'attualita' di questo passo del libro piu' venduto al mondo dopo il corano e la bibbia, ricordo nella mia vita quando non ero stanco, di sentimenti fissati con queste parole, per aumentarne l'intensita' amplificandone il significato.
pero' ora sono divanisticamente omologato, e non mi sara' concesso rendere omaggio neppure a questo ricordo.
Ci sono letture, pezzi, brani, frasi, modi di dire che si legano inscindibilmente a ricordi, profumi e sensazioni che col tempo perdono la capacità di rivoltare lo stomaco, ma acquistano il sapore della tranquilla risacca mattutina.
Il ricordo, custodito nel profondo, smette di fremere e la musa guida il sentimento non più legato al contingente e lo eleva al rango assoluto, portandosi dietro la definizione di bella persona.
Gianlu, apprezzo tantissimo la tua dolcezza e profondità d'animo,
ma la domanda nasce spontanea:
stamani ti sei alzoto con un bel pompino, vero??
Caro amico dell'età mia nuova, proprio tu, a cui molce il cuore di incredulo amore, mi fai una domanda del genere?
Come puoi chiamare, con parole che non oso ripetere, gesti d'amore sublimi?
Bah, fai te.
Io comunque voglio arrivare vergine al matrimonio
...poi aggiunse:"Vai a rivedere le rose. Capirai che la tua è unica al mondo, quando ritornerai a dirmi addio, ti regalerò un segreto".....il piccolo principe andò a rivedere le rose...
"Addio", disse il principe.
"Addio", rispose la volpe,"ecco il mio segreto: è molto semplice: non si vede bene che col cuore. l'essenziale è invisibile agli occhi"...."è il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante"...
M.
rosa
rosae
rosae
rosam
rosa
rosa
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